Cannabis USA, Presentata la proposta di legge a livello federale per la legalizzazione

Cannabis USA, Presentata la proposta di legge a livello federale per la legalizzazione

Poco prima di una conferenza stampa il 14 luglio, il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer, il presidente della commissione finanziaria del Senato Ron Wyden e il senatore Cory Booker hanno rilasciato i dettagli del loro tanto atteso disegno di legge sulla riforma della cannabis, intitolato " Cannabis Administration and Opportunity Act ".

Il disegno di legge prevede un piano diffuso per regolamentare la cannabis su più livelli. Se approvato, il disegno di legge annullerebbe la pianificazione della cannabis, stabilirebbe piani per una diffusa eliminazione delle condanne e consentirebbe agli Stati di continuare a gestire le rispettive politiche del programma sulla cannabis. Implementerebbe una tassa federale, i cui fondi andrebbero alle persone che sono state più colpite negativamente dalla guerra alla droga, specialmente quelle che vogliono entrare in qualche modo nel settore.

Un altro grande cambiamento sarebbe togliere il potere alla Drug Enforcement Administration e dare invece il controllo a tre diverse organizzazioni governative, principalmente la Food and Drug Administration (FDA). La FDA sarebbe "riconosciuta come la principale autorità di regolamentazione federale per quanto riguarda la produzione e la commercializzazione dei prodotti a base di cannabis, compresi i requisiti relativi alle buone pratiche di fabbricazione nazionali minime, gli standard di prodotto, la registrazione e l'elenco e le informazioni sull'etichettatura relative agli ingredienti e alle istruzioni per l'uso. .” Anche l'Ufficio per le tasse e il commercio sull'alcol e il tabacco e l'Ufficio per l'alcol, il tabacco e le armi da fuoco avrebbero un maggiore controllo per quanto riguarda le tasse e il monitoraggio dei prodotti.

L'equità sociale riceve molto sostegno nel disegno di legge del Senato, che cerca di cancellare tutti gli arresti e le condanne relativi alla cannabis entro un anno se il disegno di legge viene approvato. "Le comunità che sono state più danneggiate dal divieto della cannabis stanno beneficiando di meno dall'eredità del mercato legale della marijuana di ingiustizie razziali ed etniche, aggravate dalle conseguenze collaterali sproporzionate di 80 anni di applicazione del divieto della cannabis, ora limitano la partecipazione nel settore", il disegno di legge testo legge.

Inoltre, il disegno di legge stabilisce tre sovvenzioni che: 1.) fornirebbe denaro a programmi che aiutano coloro che sono stati colpiti negativamente dalla guerra alla droga, 2.) aiutano con prestiti alle piccole imprese per quegli "individui socialmente ed economicamente svantaggiati" e 3. ) stabiliscono l'"Equitable Licensing Grant Program" che ridurrebbe alcuni requisiti per le persone colpite dalla guerra alla droga che vogliono entrare nel settore.

Un'ampia sezione del disegno di legge è dedicata alle aliquote fiscali, proponendo un'imposta del 10% durante il primo anno se il disegno di legge diventa legge. La tassa aumenterebbe ogni anno fino al 15%, poi al 20% e infine al 25%. Le piccole imprese di cannabis sarebbero supportate e riceverebbero una riduzione del tasso se realizzassero meno di 20 milioni di dollari di fatturato in un solo anno. Il disegno di legge entra anche nei dettagli sul processo di approvazione per le aziende di cannabis.

Il Cannabis Administration and Opportunity Act include anche una serie di altri dettagli, dallo stabilire quali organizzazioni governative gestiranno quali parti del settore, l'attuazione di studi federali per determinare se è necessario un cambiamento, un limite di età nazionale per consumare cannabis e la ridefinizione di cannabis.

Il disegno di legge sulla cannabis del Senato è in lavorazione da mesi

Questo disegno di legge è stato elaborato da molti mesi. Dopo il comunicato stampa originale del senato che annunciava i loro piani per presentare un disegno di legge federale sulla cannabis il 1 febbraio, Schumer, Wyden e Booker si sono incontrati virtualmente il 5 febbraio con individui che rappresentano organizzazioni come NORML, Drug Policy Alliance e Students for Sensible Drug Policy, il National Cannabis Industry Association e Minority Cannabis Business Association.

Per circa un'ora, i membri della riunione hanno discusso una varietà di argomenti, dall'equità sociale alle proposte fiscali. I tre politici hanno usato questo tempo per prendere in considerazione informazioni preziose dai leader della cannabis. "Ieri ho avuto un grande incontro con SenBooker , RonWyden e i principali gruppi di giustizia sulla marijuana di tutto il paese per elaborare strategie per lavorare insieme per porre fine al divieto federale sulla marijuana e riparare i danni arrecati alle comunità dalla Guerra alla droga", Il leader della maggioranza Schumer ha twittato il 6 febbraio.

“Grazie a NORML , DrugPolicyOrg , CivilRightsOrg , ACLU , MinCannBusAssoc e molti altri per il  lavoro volto a porre fine al divieto federale sulla marijuana, ad attuare riforme della giustizia penale e a garantire l'equità per le comunità, specialmente quelle di colore. colpiti dalla Guerra alla Droga!”

A marzo , Schumer , Wyden e Booker hanno dichiarato di voler sostenere le piccole imprese nel settore della cannabis con il loro disegno di legge, negando il potere alle più grandi aziende di alcol e tabacco che si contendono un pezzo dell'industria della cannabis. "Non vogliamo che le grandi compagnie di tabacco e le grandi compagnie di liquori si intromettano e prendano il sopravvento", ha detto Schumer. “La legislazione che abbiamo farà in modo che le piccole imprese, le imprese nelle comunità di colore, ottengano il vantaggio perché le comunità di colore hanno pagato il prezzo per decenni. Dovrebbero almeno recuperare qualcosa".

Durante tutto l'anno, Schumer ha parlato frequentemente della necessità di una riforma della cannabis, affermando di voler procedere con la legalizzazione federale con o senza il sostegno del presidente Joe Biden . "Andremo avanti", ha detto Schumer a Politico in un'intervista. “[Il presidente Biden] ha detto che sta studiando la questione, quindi [io] ovviamente voglio dargli un po' di tempo per studiarla. Voglio esporre le mie argomentazioni a lui, come faranno molti altri sostenitori. Ma a un certo punto andremo avanti, punto".

 

Repost di "Hightimes"

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